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Paolo Bonomini

Vincitore del primo premio al XX Concorso Internazionale J.S. Bach di Lipsia, Paolo Bonomini conduce un’attiva carriera internazionale come musicista da camera, solista e didatta. È attualmente primo violoncello della Camerata di Salisburgo.

Dal debutto all’età di 15 anni, Paolo Bonomini ha tenuto recital in tutta Europa, Sud America e Australia, e si è esibito come solista con, tra le altre, Camerata Berna, Sinfonie Orchester Biel, Pauliner Kammerorchester, Odessa Chamber Orchestra, Virtuosi di Praga.

Il suo primo CD, “Violoncello italiano”, pubblicato da Genuin Classics, ha ricevuto ottime recensioni ed è stato scelto come “CD del mese” da Fono Forum, una delle principali testate musicali tedesche.

Membro fondatore del “Trio Boccherini”, ensamble d’archi con il quale ha registrato l’integrale dei trii di Beethoven per Genuin Classics, Paolo Bonomini si è esibito in prestigiose cornici quali Wigmore Hall, Konzerthaus di Berlino, Bach-Archiv di Lipsia, Enescu Festival, Engadin Festival.

Ha suonato al fianco di Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Franco Petracchi, e con Giovanni Sollima nell’ambito del progetto “Tenebrae, il principe dei musici” in alcuni dei più importanti teatri italiani.

È stato primo violoncello ospite presso la Deutsches Symphonie-Orchestre di Berlino e la Mahler Chamber Orchestra. Collabora nella stessa posizione con la Camerata Bern e la Deutsche Kammerphilharmonie di Brema. Ha suonato con la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e la Luzern Festival Orchestra, sotto la direzione di Claudio Abbado, Mariss Jansons, Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Sir Elliot Gardiner e Herbert Blomstedt.

Tiene corsi di perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole ed è assistente di Jens Peter Maintz all’UdK di Berlino. È inoltre regolarmente invitato come assistente di Antonio Meneses alla Hochschule der Künste di Berna. Tiene masterclass al Real Conservatorio de Música de Madrid e al Conservatorio Superior de Música de Aragón.

Da sempre interessato alla ricerca filologica, Paolo Bonomini ha curato l’edizione critica delle “Sei Sonate per due violoncelli” di Tommaso Giordani, edito da Armelin Musica.

Mario Brunello, Antonio Meneses, Jens Peter Maintz, Rainer Schmidt sono tra i musicisti che più l’hanno ispirato.