Natalie-Clein

Natalie Clein

Descritta dal Times come “affascinante” e “estremamente appassionata”, la violoncellista britannica Natalie Clein ha costruito una brillante carriera, esibendosi regolarmente nelle sale da concerto più importanti e con le orchestre di tutto il mondo.

Incide regolarmente per Hyperion, fra cui i due concerti per violoncello di Camille Saint-Saëns, Schelomo di Bloch e Kol Nidrei di Bruch con la BBC Scottish Symphony Orchestra, oltre a 3 incisioni per EMI. Le sue recenti produzioni discografiche includono brani di Rebecca Clarke, Frank Bridge e Vaughan Williams con il pianista Christian Ihle Hadland, il Triplo Concerto di Beethoven con Insula Orchestra e Laurence Equilbey ed i Concerti per violoncello di Hadyn con Recreation Orchestra Graz e Michael Hofstetter: questa ultima produzione è stata descritta da The Strad come “interpretazioni sottili ed eleganti che emozionano”. Nel 2017 il suo album con opere di Bloch, Dallapiccola e Ligeti è stato premiato con un Diapason d’Or.

È regolarmente invitata a lavorare con le maggiori orchestre di tutto il mondo, tra cui Philharmonia, Hallé, Bournemouth Symphony, City of Birmingham Symphony, Montreal Symphony, Orchestre National de Lyon, New Zealand Symphony, Opole Philharmonic, St Petersburg Symphony e Orquesta Filarmónica de Buenos Aires, collaborando con prestigiosi direttori d’orchestra quali Sir Mark Elder, Sir Roger Norrington, Gennady Rozhdestvensky, Leonard Slatkin, Heinrich Schiff e José Serebrier.

I principali impegni nelle ultime stagioni hanno incluso tour concertistici in Australia, Nord e Sud America e Irlanda, partecipazioni al festival London in Tel Aviv Festival e all’Elbphilharmonie di Amburgo, nonché una collaborazione regolare con Ruby Hughes e Julius Drake, con i quali si è recentemente esibita al Chamber Music at Lundsgaard Festival. Recenti highlights dei suoi impegni concertistici includono il concerto di Elgar con la Philharmonia, il Collegium Musicum Basel e la Brandenburgische Staatsorchester Frankfurt, il concerto di Saint-Saens con la Royal Northern Sinfonia e Schelomo di Bloch con l’Orkiestra Symfoniczna NFM e la Wroclaw Philharmonic.

Tiene frequentemente recital con artisti come Sergio Tiempo, Christian Ihle Hadland, Håvard Gimse, Anthony Marwood, Leif Ove Andsnes, Cedric Pescia e Marianna Shirinyan. Ha anche collaborato con Martha Argerich, Ian Bostridge, Simon Keenlyside, Imogen Cooper, Lars Vogt, Isabelle Faust e Yeol Eum Son. Il suo recente concerto alla Wigmore Hall con Cédric Pescia è stato accolto con entusiasmo da The Strad, che ha scritto “Clein e Pescia hanno articolato in modo squisito intelligenti conversazioni contrappuntistiche ed intense frasi liriche; ogni transizione appare simultaneamente senza soluzione di continuità, mantenendone la temperatura emotiva”.

Forte sostenitrice di nuove composizioni, ha tenuto le prime mondiali di Flood of Beauty di Sir John Tavener con la Britten Sinfonia e The Certainty of Tides di Charlotte Bray con l’Aurora Orchestra ed ha precedentemente commissionato lavori a Brian Elias e Thomas Larcher. È stata anche coinvolta in progetti interdisciplinari con il ballerino Carlos Acosta, la scrittrice Jeanette Winterson e la regista Deborah Warner.

È la direttrice artistica del Purbeck International Chamber Music Festival, Dorset, e ha curato stagioni concertistiche per BBC Radio 3 at LSO St Luke’s e come parte di King’s Place’s Cello Unwrapped. È stata anche Artist in Residence e Director of Musical Performance presso l’Università di Oxford dal 2015 al 2019 e dal 2018 è Professore di Violoncello presso l’Università della Musica di Rostock in Germania. È anche professoressa di violoncello al Royal College of Music ed è stata membro della giuria per l’edizione 2022 del Queen Elisabeth Competition.

Nata nel Regno Unito, Natalie Clein si è posta all’attenzione vincendo sia il BBC Young Musician of the Year che l’Eurovision Competition for Young Musicians a Varsavia. Ha studiato al Royal College of Music di Londra e con Heinrich Schiff a Vienna. Nel 2021, Natalie Clein stata nominata Officer of the Most Excellent Order of the British Empire,OBE, per i suoi servizi alla musica.

Suona il violoncello “Simpson” di Giovanni Battista Guadagnini del 1777.